Jon von Tetzchner, CEO di Vivaldi, l'organizzazione dietro il browser Vivaldi è diventata il volto di un fronte anti-Google nel mondo tecnologico. Il suo ultimo attacco a Google arriva oggi quando ha definito Google "un bullo" per le pratiche anticoncorrenziali del gigante della ricerca. Tetzchner afferma che Google sta abusando del suo potere per fare il prepotente con i suoi concorrenti.
Il CEO di Vivaldi parla del tempo trascorso a lavorare con Google e di aiutarli a crescere in popolarità integrando la ricerca di Google con il browser web Opera. Tuttavia, von Tetzchner afferma che sono finiti quei giorni in cui Google era il nuovo arrivato. Oggi, il gigante multinazionale multimiliardario che è Google, è diventato un bullo e ha mostrato i suoi muscoli per affermare il suo dominio.
Il CEO di Vivaldi Jon Von Tetzchner (via Twitter)
von Tetzchner afferma che una volta che Google è cresciuto in popolarità, Opera, che un tempo era il "trampolino di lancio" per il successo iniziale di Google, è diventato un ripensamento man mano che Google si avvicinava alla fondazione Mozilla. Servizi come Google Docs che erano estremamente popolari non sono stati resi compatibili con Opera. Anche il browser Vivaldi, che si basa sul codice chromium di Google, deve nascondere la propria identità per poter accedere a Google Docs. Afferma che questo bullismo è aumentato da quando è arrivato Google Chrome.
Dopo un articolo su Wired del CEO di Vivaldi su Google e Facebook che utilizzano tecniche di raccolta di dati privati e targeting selettivo degli annunci e su come queste tecniche siano "minacciose per la democrazia", l'account AdWords di Vivaldi è stato bandito senza preavviso. Questo account è stato finalmente abilitato dopo un divieto di tre mesi. AdWords è uno strumento fondamentale per qualsiasi organizzazione, in particolare quella che ha prodotti digitali come Vivaldi.
Google ha disabilitato l'account AdWords di Vivaldi e lo ha abilitato solo dopo averli piegati alle loro regole irragionevoli, afferma il CEO.
Questo account è stato abilitato dopo che Google ha ordinato loro di riorganizzare i contenuti sul loro sito Web, una pratica che, come sottolinea von Tetzchner, nemmeno Google segue! Tuttavia, l'azienda ha dovuto piegarsi alle richieste di Google ed è stato solo in seguito che il suo account AdWords è stato abilitato. Conclude dicendo: "Sono rattristato da questa trasformazione di un'azienda geek e positiva nel bullo che sono nel 2017. Sento che bloccare i concorrenti con un ragionamento sottile dia credito alle affermazioni delle loro pratiche anticoncorrenziali".
Cosa ne pensi delle pratiche anticoncorrenziali di Google? Questo pezzo ha cambiato le tue opinioni su Google? Anche tu sei d'accordo con von Tetzchner e pensi che Google sia "malvagio"?
Potete leggere il post completo del CEO di Vivaldi qui.